Zecche, meduse, vipere. Come intervenire in caso di punture di insetti e morsi di animali - insalutenews.it

2022-11-09 16:42:31 By : Mr. Peter Wang

QUOTIDIANO di informazione e approfondimento medico diretto da Nicoletta Cocco

di insalutenews.it · 25 Luglio 2019

Le Raccomandazioni dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (WAidid)

Roma, 25 luglio 2019 – Dai ragni alle zecche, dalle zanzare alle pulci, dalle cimici agli imenotteri, passando per le meduse e le tracine, fino ad arrivare alle vipere. Al mare come in montagna, in Italia come in Paesi esotici, in estate sono sempre più frequenti le punture di insetti e i morsi di animali che, se non curati correttamente, possono rappresentare un rischio per la salute.

L’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (WAidid) fornisce, quindi, alcune raccomandazioni utili per affrontare incontri (non proprio desiderati) con insetti e altri animali.

“Eruzioni cutanee, reazioni allergiche, e manifestazioni neurologiche come meningoencefaliti sono tutte gravi complicanze che possono presentarsi a seguito di punture di insetti o morsi di animali – ha commentato la prof.ssa Susanna Esposito, Presidente dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (WAidid) e Professore Ordinario di Pediatria all’Università degli Studi di Perugia – In ciascun caso, la prima cosa da fare è quella di mantenere la calma: l’agitazione, infatti, accelera il battito cardiaco contribuendo ad una dispersione più veloce del veleno dell’animale in questione. Se non si è correttamente informati, dunque, evitare manovre da ‘manuale di sopravvivenza’ e consultare il medico. Opportuno evidenziare, poi, come il medico debba essere immediatamente contattato nel caso in cui vi siano manifestazioni respiratorie o calo pressorio. In questi casi, un intervento tempestivo può salvare la vita”.

Qui di seguito le raccomandazioni di WAIDID per affrontare brutti incontri con insetti e altri animali

Ragni Sebbene il 98-99% dei loro morsi sia innocuo, nei casi restanti il morso comporta ferite necrotiche, tossicità sistemica e, più di rado, la morte. Se la lesione non causa sintomi troppo intensi, per limitare i disagi si possono attuare delle semplici manovre di pronto soccorso (es. applicazione di ghiaccio, riposo e sollevamento dell’arto). Nel caso in cui si sviluppi una reazione più grave (allergia o tossicità sistemica), è consigliabile richiedere l’intervento medico immediato.

In Italia, le specie il cui morso è di importanza medica per l’uomo sono principalmente tre: il Loxosceles rufescens, comunemente chiamato “ragno violino” per via di una macchia scura presente sul dorso a forma di violino (Sardegna, Sicilia e isole minori); Lycosa tarentula, o tarantola, ragno ricoperto di peli neri e marroni (si trova nel centro e sud italia); Latrodectus mactans, conosciuto anche come “vedova nera”(soprattutto nel Nord America).

Zecche La caratteristica della zecca è quella di inserirsi sottopelle. Per questo la prima cosa da fare è procedere con la sua rimozione attraverso una procedura ben precisa. È opportuno afferrare la zecca con una pinzetta dalle punte sottili. Il movimento volto ad estrarre il parassita non dovrà essere deciso, bensì continuo e rotatorio. In alcuni casi, potrebbe rimanere comunque qualche traccia della zecca che andrebbe rimossa, in tempi brevi, mediante un ago sterile. Una volta eliminata, è opportuno disinfettare l’area interessata dal morso e tenerla sotto costante osservazione per un mese.

La puntura di zecca può trasmettere all’uomo malattie molto pericolose. Un esempio ne sono la malattia di Lyme (diffusa in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige) e la meningoencefalite da zecche (diffusa in Veneto e, in generale, nell’Europa settentrionale e centro orientale).

Zanzara tigre Nel nostro Paese Aedes albopictus (zanzara tigre, caratterizzata dal corpo nero a bande trasversali bianche sulle zampe e sull’addome), attiva al mattino presto e al tramonto da marzo fino all’inizio di dicembre, è vettore di malattie come la febbre di Chikungunya e la Dengue, che possono manifestarsi con sintomi simil-influenzali o con manifestazioni neurologiche. La terapia è esclusivamente sintomatica.

Pulci Le punture delle pulci degli animali domestici (es. gatti e cani) nell’uomo provocano delle piccole lesioni di tipo eritemato-pomfoide che circondano il punto in cui la pulce ha morso l’ospite. Sembrano prediligere gli arti inferiori. Eventualmente, per ottenere sollievo, è possibile fare impacchi di ghiaccio sulle lesioni. Tuttavia, se i pomfi o le vescicole derivanti dalle punture delle pulci sono particolarmente fastidiose, possono essere utilizzati cortisonici per uso topico.

In caso di reazioni allergiche sistemiche, si possono antistaminici per uso topico o sistemico. Fondamentale è la prevenzione con trattamenti antiparassitari negli animali domestici e, in caso di infestazioni da pulci in casa, è opportuna una adeguata disinfestazione effettuata da aziende specializzate.

Cimici da letto Comuni negli alberghi, si annidano in punti nascosti tra materassi e cuscini, ma talvolta anche in divani e poltrone. Causano punture molto fastidiose, anche se in pochi giorni spariscono. Chi soffre di allergia alla saliva delle cimici, può sviluppare bolle e lesioni difficili da guarire. Per eliminarle definitivamente, si raccomanda di fare una lavatrice di vestiti e indumenti vari a 90°.

Imenotteri Nel caso di punture di api, vespe e calabroni, se ancora presente il pungiglione, è necessario provvedere alla sua rimozione entro 20 secondi controllando che non rimangano residui. Impacchi di ghiaccio, da applicare per almeno 20 minuti, saranno utili per lenire il dolore e diminuire l’infiammazione. Lavare poi con acqua fredda. È utile anche identificare, se possibile, l’insetto responsabile. Nel caso in cui tali precauzioni non siano sufficienti, sarà necessaria la somministrazione di cortisonici per uso topico ed eventualmente antistaminici per via orale.

Va valutata la possibilità di reazioni allergiche. Se il paziente presenta orticaria ed edema, potrà essere trattato solo con un ciclo orale di antistaminici e steroidi e dovrà essere tenuto sotto osservazione per almeno 4 ore. Se la situazione si presenta in modo più severo, ovvero con crisi respiratorie o dolori addominali, il farmaco di prima scelta è rappresentato dall’adrenalina.

Vipera Le vipere italiane hanno un morso che risulta fatale soltanto nello 0,1% dei casi e quasi sempre la mortalità dipende da complicazioni collaterali come reazioni allergiche, infarti o ictus e non dall’effetto diretto del veleno. Le vipere del Trentino e quelle dell’Appennino tosco-emiliano generalmente hanno un veleno più concentrato.

La persona morsa deve evitare qualsiasi movimento perché questo velocizzerebbe la distribuzione del veleno nell’organismo. Per questo, la posizione ideale è quella supina. La porzione di cute interessata deve essere lavata con acqua e sapone, poi disinfettata con soluzioni prive di alcol dal momento che questo aumenta la tossicità del veleno.

Se il morso è localizzato nell’arto superiore, è consigliabile sfilare anelli e bracciali o orologi prima della comparsa del gonfiore. Deve essere poi applicato un laccio a circa 5-6 cm a monte della ferita per fermare la circolazione linfatica che veicola il veleno. Attenzione però a non stringere eccessivamente il laccio (deve poterci passare un dito) perché si corre il rischio di bloccare la circolazione sanguigna.

Sulla zona del morso può essere applicato del ghiaccio. Si possono somministrare bevande eccitanti come the o caffè perché aiutano ad evitare un pericoloso calo pressorio. Indispensabile è il trasporto dell’infortunato al Pronto Soccorso (muovendolo il meno possibile!).

Medusa Le punture di medusa provocano bruciore e prurito intenso, mentre sulla pelle rimane una zona eritematosa ed edematosa con possibile formazione di una bolla. Dopo una puntura di medusa, è necessario disinfettare con acqua di mare e poi con bicarbonato medicando, poi, la parte con un gel a base di cloruro d’ alluminio. La stessa cura può risultare efficace anche in caso di contatto con le attinie o anemoni di mare.

Non usare ammoniaca, limone, aceto, o alcol. Non strofinare o grattare perché si corre il rischio di mandare in circolo le tossine rilasciate. Non utilizzare pinzette per rimuovere eventuali frammenti di tentacoli perché la lacerazione di tessuti provocherebbe la fuoriuscita di tossine. Non disinfettare con acqua dolce, troppo fredda o ghiaccio.

Tracina (o pesce ragno) Tipiche dei fondali sabbiosi da 2 a 50 metri di profondità, può capitare che, passeggiando o giocando sul bagnasciuga, si poggi inavvertitamente una mano o un piede sui suoi aculei. Questi penetrano nella pelle e rilasciano una tossina che provoca un dolore immediato molto intenso, il punto di inoculazione del veleno si arrossa e si gonfia. Talvolta possono comparire formicolii, perdita di sensibilità nella parte interessata dalla puntura, nausea, vomito e febbre.

Per alleviare il dolore bisogna sciacquare la parte colpita con acqua dolce. Procedere, eventualmente, con la rimozione degli aculei conficcati nella pelle. Poi, considerando che il calore distrugge il veleno e ne blocca la diffusione, è utile mettere il piede sotto la sabbia molto calda (o anche acqua calda): questo dona un’immediata sensazione di sollievo. Evitare assolutamente di applicare ghiaccio o ammoniaca.

Il veleno della tracina non è considerato ‘pericoloso’ per l’uomo, anche se il dolore intenso può sfociare in nausea, vomito e qualche linea di febbre, soprattutto nei più piccoli.

Tag: antistaminicichikungunyacimicidengueeruzioni cutaneeimenotterimedusemorsi di animalipulcipunture di insettiragnireazioni allergicheSusanna EspositotracinevelenovipereWAididzanzarezecche

Sogni a non finire… oltre l’ineffabile ostacolo

Il coito interrotto non è un metodo contraccettivo e non protegge dalle infezioni a trasmissione sessuale

Sanità Lazio, fondi Pnrr per triplicare i pazienti in assistenza domiciliare

Enfisema polmonare, la rivoluzione lenta delle valvole endobronchiali. Congresso della Società Italiana di Pneumologia

Riccione ospita il XXIX Congresso Nazionale dei Tecnici di Laboratorio biomedico

La cervicale studiata ad alta quota. Il prof. D’Attilio spiega i test per valutare la funzionalità dell’apparato muscolare

Dal post Covid all’ambiente. Congresso nazionale della Società Italiana di Pneumologia

Biosicurezza e bioterrorismo: gestione e organizzazione di future epidemie. L’Italia è pronta?

Salute e scienze della vita, collaborazione per attività di ricerca tra Università di Catania e Istituto Ortopedico Rizzoli

Sorveglianza dei vaccini anti-Covid-19, tredicesimo Rapporto AIFA

Intelligenza artificiale più collaborativa e consapevole, al via il progetto europeo EMERGE

Il cheratocono tra i temi del 13esimo Congresso nazionale degli Oculisti

In Italia tornano al lavoro i 2.600 infermieri sospesi perché non vaccinati. Il punto di Nursing Up

PNRR, finanziati progetti di ricerca scientifica dell’IRCCS Oasi di Troina

Medaglia d’Oro della Società Americana di Neuroradiologia Pediatrica al prof. Andrea Rossi del Gaslini

Donazione multiorgano e multitessuto a cuore fermo all’ospedale di Forlì

Medici e sanità ritornino centrali nell’agenda politica del Governo. L’appello di SMI al ministro Schillaci

Tumori, al via i Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC

Covid, Aids, epatiti e infezioni resistenti: i massimi esperti si confrontano a Pisa

Ricerca sulle patologie muscolari, finanziati due progetti di VIMM e Università di Padova

Crisi della sanità pubblica, Anaao Assomed al Governo: “Servono risposte immediate, non c’è più tempo da perdere”

No alla logica delle sanatorie, danneggia le campagne vaccinali e mortifica il sacrificio di chi ha rispettato le regole. L’appello di Fismu al ministro Schillaci

CCNL Sanità, oggi firma definitiva dei sindacati. Nursing Up: “Da domani saremo di nuovo in trincea”

Carenza personale negli ospedali, Giuliano (Ugl): “Le corsie si svuotano di professionisti, manca il ricambio per chi va in pensione”

Siglato oggi all’Aran il CCNL Sanità. Fials: “La migliore intesa possibile viste le risorse disponibili”

Myanmar, Save the Children: “Mezzo milione di bambini costretti ad abbandonare le proprie case per sfuggire alle violenze”

Da calotte craniche a vertebre, cresce l’uso della stampa 3D. SIFO: “Tante le potenzialità, ma si aprono importanti scenari etici”

Diabete tipo 2, uno studio prevede chi è più a rischio infarto

Tumori, un test li rivela quando sono ancora “invisibili”

Oncofertilità: gravidanza gemellare con ovociti congelati 14 anni fa. Prima volta al mondo al Policlinico di Sant’Orsola

Tumore al seno, caccia aperta alle ‘spie’ che predicono la risposta alle terapie

Tumore del seno ER-positivo, scoperto meccanismo di farmacoresistenza. Studio apre a nuove speranze di cura

Tachicardia sinusale inappropriata, intervento ibrido mininvasivo. Primo in Italia

Parkinson: onde cerebrali come quelle della radio, veicolano informazioni con modulazioni di ampiezza e frequenza

Nuova strategia immunoterapeutica per prevenire metastasi al fegato da tumore al colon-retto

Radiofarmaci: nasce la prima facility ospedaliera italiana, il nucleare buono del Gemelli

Tumori del sangue, il 70% dei pazienti guarisce. CAR-T e anticorpi bispecifici rivoluzionano la cura

Miocardite, come riconoscere la patologia. Biopsia del cuore con tecniche all’avanguardia per terapie mirate

Terapia dell’obesità: dalla modulazione del microbiota alla pillola ‘brucia-grasso’. Italia leader nella ricerca

Scoperta la causa che regola i comportamenti egoistici o altruistici

I rischi della ‘polifarmacia’: troppe prescrizioni di farmaci spesso in conflitto tra loro. L’epoca del “less is more” è iniziata

I medici di famiglia pronti alla nuova ondata Covid. Ecco i prossimi scenari pandemici

Stress, dalle cellule staminali una soluzione naturale. Ecco le nuove frontiere della medicina rigenerativa

Crisi ambientale, post pandemia, guerra: a rischio la salute mentale

Scoperto il Diabecovid, una terza forma di diabete che nasce dal Long Covid

Cambiamenti climatici, rischio allergie da pollini per tutto l’anno. Sintomi peggiori e più duraturi

Complessa tecnica mininvasiva salva bimbo da grave malformazione polmonare congenita

Depressione, svolta per la cura delle forme gravi: nuovo farmaco ha effetti più rapidi ed efficaci

Atrofia muscolare spinale, terapia genica blocca il decorso della malattia

Anomalie cardiache, nuova metodica diagnostica senza raggi X. Prima volta in Italia al Bambino Gesù

Terapia innovativa previene la malattia renale cronica. Studio internazionale

Tumore del seno, scoperto un meccanismo di resistenza ai farmaci

Gestione forestale, un’arma contro il cambiamento climatico

Ecosistemi carsici, è in Italia il più importante scrigno di biodiversità sotterranea del mondo

Elaborato nuovo modello statistico per calcolare le probabilità di eruzione dei tre differenti vulcani napoletani

Fotosintesi artificiale per immagazzinare l’energia solare

Il monitoraggio dell’elio come indicatore dei terremoti

Riscaldamento climatico e riduzione del ghiaccio marino artico, quale correlazione

Progetto JANUS BI, creare nanotecnologie avanzate per imitare i processi naturali di conversione della luce

Nuova fase solida dell’ammoniaca grazie ai campi elettrici intensi. Scoperta rilevante nelle scienze planetarie

Aerospazio, Assemblea Generale a Napoli con i rappresentanti di 18 Paesi europei

Controllo di vibrazioni e onde acustiche: progettazione di metamateriali ‘ispirati’ all’evoluzione degli animali

Verso tecnologie quantistiche basate su molecole magnetiche: ERC Synergy Grant alle Università di Firenze e Parma

Minacce informatiche: da Cisco una Guida contro il phishing

Come proteggersi dalle minacce informatiche: ecco la Guida Cisco

Progetto europeo CASP 2021, test di sicurezza su 627 prodotti. Ecco quali

Progetto NATO-ENEA per proteggere aeroporti, stazioni e metro da rischio attentati

Non è la crisi del settimo anno…

insalutenews.it © 2022. Tutti i diritti riservati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Benevento: n. 8 del 13 agosto 2014

Dubai Edizioni - P. IVA 01436650624

Data ultimo aggiornamento: 09-11-2022